Non solo rubinetti: tutti gli utilizzi dell’idrossido di sodio

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Conosciuto soprattutto con il nome di soda caustica, l’idrossido di sodio si trova facilmente in commercio ed è utilizzato in molti ambiti, da quelli industriali a quelli domestici, passando addirittura agli usi alimentari.

Scopriamone di più.

Cos’è l’idrossido di sodio

L’idrossido di sodio è una base minerale forte e la sua formula chimica è NaOH. Si presenta solida a temperatura ambiente, è igroscopico e deliquescente, ossia assorbe tanta acqua e l’umidità presente nell’aria, per questo motivo viene solitamente conservato in recipienti sigillati.

In commercio, l’idrossido di sodio si trova in forma di gocce biancastre, chiamate perle, pasticche o perline, o in polvere.

Per cosa è utilizzato l’idrossido di sodio

La soda caustica è impiegata in moltissimi settori per diversi utilizzi. È molto usata nel settore industriale, in quello alimentare e in ambito domestico. Quali sono gli usi più comuni?

La soda caustica in ambito domestico

L’uso sicuramente più comune dell’idrossido di sodio è quello domestico, quando viene utilizzato per sgorgare tubi e lavandini intasati. Per questo utilizzo, la soda caustica si trova in commercio sotto forma di soluzione liquida e deve essere maneggiata con molta attenzione poiché potrebbe provocare ustioni alla pelle.

Ma la soda caustica è impiegato anche per la produzione in casa di sapone artigianale, spesso in sostituzione della cenere, per la sua alcalinità.

E nel settore enologico è utile per pulire internamente le cisterne dai residui di tartaro e per rimuovere residui di olio dalle taniche di plastica o acciaio.

La soda caustica nell’industria chimica

Nel settore chimico la soda caustica è utilizzato come reagente soprattutto nella produzione di detergenti, candeggina e saponi, nella produzione di coloranti, nella fabbricazione della carta e per il trattamento delle fibre di cotone.

Idrossido di sodio per uso alimentare

Per l’uso alimentare va scelta una soda caustica purissima. In questo campo l’idrossido di sodio è utilizzato come additivo alimentare ed è segnalato in etichetta con la sigla E 524.

In Scandinavia la soda caustica è utilizzata per la preparazione di un piatto tipico, conosciuto come lutefisk norvegese, mentre in Germania si utilizza per i brezel o prezel.

In Italia, invece, si trova come additivo in molti prodotti della panificazione e per il trattamento delle olive da tavola per eliminare le sostanze amare presenti naturalmente nelle olive verdi.